Rivoluzionario, banchiere, collezionista: le tante vite di Enrico Cernuschi (1821 – 1896)
Prima giovane protagonista delle cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848) e della Repubblica Romana del 1849, Enrico Cernuschi emigrò poi in Francia, dove divenne banchiere di successo, fondando con altri soci la Banque de Paris. Fu anche imprenditore cooperativo, grande collezionista di arti orientali (da lui l’odierno Museo Cernuschi di Parigi) studioso dei sistemi monetari, e appassionato sostenitore del bimetallismo, pubblicando più testi a riguardo, fra cui il famoso Mécanique de l'échange. Di Enrico Cernuschi la Biblioteca Bocconi conserva dal 1928 i circa settecentoventi libri personali, molti annotati e autografati e il catalogo manoscritto da lui redatto.
Il Fondo Enrico Cernuschi della Biblioteca Bocconi
La corrispondenza tra gli eredi di Cernuschi e la Bocconi per la donazione della raccolta di tanto pregevole interesse per gli studiosi di scienze economiche è conservata negli Archivi Storici dell’Università (Fascicolo Cernuschi).